Il Museo fu fondato nel 1760 da Filippo di Borbone per conservare i reperti rinvenuti nel municipium romano di Veleia, tra cui la famosa Tabula alimentaria in bronzo, e fu poi incrementato con l'acquisto di collezioni e con ritrovamenti locali; nel 1867 vi fu creata una delle prime raccolte preistoriche d'Italia. È articolato in due sezioni. Quella che raccoglie le collezioni storiche comprende spettacolari materiali da Veleia, tra cui le 12 statue in marmo di personaggi della famiglia imperiale giulio-claudia (I metà del I sec. d.C.), notevoli ceramiche greche, italiche ed etrusche e la prestigiosa sezione egizia con sarcofagi, vasi canopi, papiri, bronzetti votivi e l'importante Collezione Magnarini (429 scarabei-sigillo datati dal 2100 al 525 a.C.). Il ricco medagliere non è normalmente aperto al pubblico. La sezione che conserva le testimonianze della provincia di Parma comprende materiali preistorici dal Paleolitico all'età del Bronzo (importanti i reperti neolitici, tra cui alcune sepolture, e quelli dalle "terramare" dell'età del Bronzo), protostorici (etruschi e liguri), romani (statue, frammenti architettonici, mosaici, epigrafi funerarie da Parma e dal territorio e un tesoretto di gioielli e monete del III secolo) e longobardi (gioielli provenienti da alcune tombe).
Don't have an account yet? Sign Up
Thanks for sharing your experiences on Secret World. we appreciate your contribution to offer the best travel insights in the world..
NEVER STOP
DISCOVERING
THE LARGEST DIGITAL TRAVEL GUIDE
Buy Unique Travel Experiences
Total content , See more content on Viator.com >>